La porta d'ingresso al commercio elettronico Come è nato e come funziona il nuovo prodotto per gli acquisti online messo a punto dalle banche di Facile e sicuro. Comprare e pagare via Internet attraverso un "portafoglio virtuale", senza rischi per PagoBancomat e carte di credito. E senza paura che - una volta immessi in rete -i dati possano girare privi di garanzia, sicurezza e controllo. Questo l'obiettivo primario di Bankpass Web, il nuovo prodotto promosso dal sistema bancario nel quadro delle innovazioni che renderanno più efficiente i servizi di pagamento, come anticipato dal presidente dell'ABI Maurizio Sella nella relazione annuale dello scorso giugno. A mettere a punto e a regolamentare Bankpass Web è stato l'e-Committee, il Comitato di coordinamento delle infrastrutture per l'e-banking creato dal settore bancario nel 2000 e che oggi conta oltre 230 banche aderenti. Ma come si è arrivati a progettare e realizzare Bankpass Web? E come funziona il servizio in termini pratici? Ecco, di seguito, la storia e i dettagli di quello che è destinato a diventare il nuovo standard dei pagamenti online.
GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO L'obiettivo dell'e-Committee, attraverso Bankpass Web, è quello di rilanciare il mercato del commercio elettronico imponendo il nuovo servizio come lo standard per i pagamenti in rete. Al contempo, l'iniziativa rispecchia la volontà del sistema bancario di arginare la concorrenza di competitors come le Poste e gli operatori di telefonia mobile. D'altra parte, Bankpass Web risponde a precise esigenze di mercato, alzando il livello di sicurezza delle transazioni e aumentando la semplicità del processo. Le parole chiave attorno alle quali ruota la strategia con la quale Bankpass Web viene proposto al mercato sono quindi sicurezza, semplicità e flessibilità. Sicurezza insita nel servizio (non sarà più necessario inserire i dati delle carte di pagamento per effettuare acquisti online - quindi massima riservatezza e protezione dal rischio di frodi) e derivante dall'organismo promotore (ABI) che garantisce l'impegno del settore bancario nell'iniziativa. Semplicità perché per pagare basta ricordarsi la chiave d'accesso (il sistema riconosce il titolare del wallet e lo autorizza a effettuare transazioni semplicemente grazie a un login e a una password). Flessibilità perché il titolare può scegliere di pagare con qualunque strumento a sua disposizione: carte di credito di circuiti internazionali, ma anche per la prima volta il PagoBancomat e, in futuro, con altri strumenti di pagamento. IL TARGET Il principale obiettivo di business comprende: i consumatori che già acquistano online, ma ricercano più sicurezza e semplicità nel processo; i consumatori che acquisterebbero online ma non hanno fiducia nel mezzo. Il target secondario è composto, dai consumatori che ancora non acquistano online, senza contare gli esercenti interessati ad aumentare il parco clienti e da chi è in cerca di un metodo facile e sicuro per gestire i pagamenti online. Un'analisi dettagliata del target rivela che si tratta, nel complesso, di oltre 5 milioni di individui, possessori di carte di pagamento e navigatori su Internet. Per la stragrande maggioranza si tratta di uomini, di età compresa tra i 18 e i 54 anni, con una forte concentrazione nella fascia 25-34 anni e residenti per lo più nel Nord Italia. Elevato il loro grado di istruzione e medio alto lo status socio economico. All'interno di questo gruppo, circa 500.000 persone acquistano online usando carte di credito e 530.000 usando altri mezzi di pagamento. CHI E' COINVOLTO A interagire con le banche in questa iniziativa sono i consumatori, gli esercenti e i principali operatori del settore finanziario italiano. I consumatori aderenti sono privati che, attraverso la sottoscrizione di uno specifico contratto presso una delle banche aderenti, si registrano a Bankpass Web per poter effettuare transazioni online. I soggetti di BankPass Web
Gli esercenti aderenti sono organizzazioni commerciali che vendono beni e servizi attraverso un proprio sito Internet e che, sottoscrivendo a un accordo con un soggetto autorizzato, decidono di accettare pagamenti tramite Bankpass Web. Il ruolo chiave lo svolgono le banche e le società interbancarie licenziatarie del marchio, denominate Payment Service Provider o PSP. A loro spetta la produzione ed erogazione del servizio in due direzioni: la gestione dei wallet e la gestione dei POS virtuali e dei relativi servizi di back-office. La gestione tecnica di Bankpass Web è affidata ai Front End Processor o FEP, partner tecnologici certificati dall'e-Committee e utilizzati dai PSP per l'erogazione del servizio. Completano il quadro issuer e acquirer. Gli issuer sono i soggetti (banche e istituzioni finanziarie) che emettono strumenti di pagamento (carte di credito, PagoBancomat) che il titolare di un wallet Bankpass Web può inserire nello stesso. Aderendo al servizio l'issuer si impegna ad adeguarsi agli standard per garantire la piena interoperabilità. Gli acquirer sono banche titolari delle licenze di convenzionamento per i circuiti nazionali e internazionali dell'esercente che intende aderire a Bankpass Web. Aderendo al servizio si impegnano anch'esse ad adeguarsi agli standard per garantire la piena interoperabilità. COME FUNZIONA BANKPASS WEB Il consumatore che vuole usufruire del servizio riceve, da una delle banche aderenti, un portafoglio virtuale (wallet) nel quale inserire gli strumenti di pagamento (carte di credito ma anche PagoBancomat) che vuole usare per le transazioni online e le chiavi di accesso (login e password). Una volta registrato, il consumatore può effettuare transazioni online con due diverse modalità: presso gli esercenti Bankpass Web e presso gli esercenti non convenzionati. Nel primo caso - acquisto con esercente convenzionato - alla conferma dell'ordine il consumatore viene rediretto al sito Bankpass del PSP consumatore presso cui è registrato, dove inserisce login e password e sceglie la carta con cui effettuare il pagamento. Il PSP consumatore comunica al PSP esercente la validità della transazione senza però trasmettere alcun dato sensibile. Nel caso faccia acquisti su siti non convenzionati (ad esempio negozi stranieri), il consumatore può richiedere un numero di carta di credito virtuale "usa e getta" (il cosiddetto PAN virtuale) creato ad hoc dal sistema. Il numero virtuale muore con la transazione o scade dopo un limite temporale fisso. A ogni acquisto effettuato, il consumatore riceverà via e-mail una conferma dell'operazione. I VANTAGGI Aderire a Bankpass Web offre una serie di vantaggi per consumatori ed esercenti. Per i consumatori, il principale vantaggio è la sicurezza: con Bankpass Web, come si è visto, il titolare non ha bisogno di mettere in rete i dati delle sue carte di pagamento perché viene riconosciuto dal sistema grazie a un codice identificativo. In caso invece di acquisti su siti non convenzionati, come già accennato, si ha la possibilità di richiedere il PAN virtuale. Vengono cosi drasticamente abbattuti, in entrambe le situazioni, i rischi di usi fraudolenti di dati sensibili. Ulteriore sicurezza per i consumatori è data dal fatto che, dietro tutto ciò, ci sia il settore bancario italiano. Altra caratteristica chiave del sistema è la sua semplicità: per poter effettuare transazioni tramite Bankpass Web non è necessario avere sempre i propri strumenti di pagamento a disposizione, basta solo ricordarsi la chiave d'accesso (login e password). Il servizio funziona su qualunque PC collegato a Internet, senza bisogno di periferiche o software particolari. Infine, ma non meno importante, la flessibilità: il titolare può decidere di inserire nel proprio wallet gli strumenti di pagamento che preferisce (carte di credito bancaria e PagoBancomat). In futuro sarà possibile inserire altri strumenti di pagamento. Stessi vantaggi, declinati ovviamente in modo diverso, per gli esercenti: in termini di sicurezza, l'esercente ha la certezza di ricevere il pagamento da un titolare noto al servizio e non gli viene riconosciuta nessuna responsabilità per transazioni effettuate da consumatori aderenti. Bankpass Web garantisce inoltre l'autenticazione e la non violabilità di ogni ordine online. La flessibilità, per un esercente, si traduce nella possibilità di accettare diversi sistemi di pagamento. Questo perché Bankpass Web gestisce, al momento, i pagamenti online attraverso i circuiti Visa, MasterCard e PagoBancomat. Passando alla semplicità di utilizzo, il servizio è facilmente implementabile nelle piattaforme tecnologiche esistenti e permette una gestione semplice ed efficiente delle transazioni, grazie a un ambiente di backoffice accessibile dall'area privata del sito istituzionale Bankpass Web. Innegabile infine, per un esercente, l'opportunità offerta da Bankpass Web di incremento del business: l'immagine di affidabilità del settore bancario italiano, che si fa promotore del servizio, rassicura e dà fiducia al consumatore, che sarà quindi invogliato ad accrescere i suoi volumi di acquisti online. Agli esercenti non ancora presenti in rete, Bankpass Web permette peraltro di allargare il proprio parco clienti tramite il canale Internet e sviluppare il proprio posizionamento sul web. La campagna di comunicazione promossa dalle banche porterà, peraltro, una forte visibilità al marchio Bankpass Web e, di conseguenza, a tutti gli esercenti aderenti. La lista degli esercenti convenzionati è, inoltre, a disposizione dei consumatori sul sito www.bankpass.it.Per ulteriori informazioni... Ad agevolare consumatori ed esercenti nel loro approccio a Bankpass Web esistono una serie di servizi informativi: (Ndr. Ripreso dalla rivista "Bancaforte" del bimestre novembre-dicembre 2002) |