Un ransomware è stato inoculato nei sistemi informatici dell’ospedale di Hollywood costringendo gli operatori a tornare per qualche giorno ad una sanità gestita in maniera completamente cartacea.

Il riscatto da 17 mila dollari è stata pagato in bitcoin e i dati sono tornati disponibili.

Il problema ora è l’indagine che ne consegue: la legge federale impone la denuncia immediata dei data breach che coinvolgano più di 500 persone e l’ospedale ha avvisato le autorità solo dopo aver pagato.

Leggi qui la storia sul Los Angeles Times