Il colosso sud coreano ha depositato un brevetto da 29 pagine che apre a scenari futuristici.
Le lenti saranno connesse allo smartphone. Funzioni in termini di realtà aumentata, sensori di movimento e risultati dei motori di ricerca in pronta visione. Ma “salta all’occhio” una feature che potrebbe segnare la reale differenza con gli occhiali smart di Big G. (penalizzati dal fatto che chiunque entri a contatto con un soggetto che indossa occhiali smart è inconsciamente indotta a credere che l’altro lo stia sistematicamente riprendendo): le lenti Samsung potranno attivare la funzione fotocamera se che nessuno ne accorga, basterà sbattere le ciglia.
