Microsoft si è portata avanti ed ha annunciato sul proprio sito il proprio impegno ad essere un fornitore ossequioso delle nuove regole che saranno in vigore dal 25 maggio 2018. Si propone, quindi, come partner virtuoso ed affidabile per le società europee che vorranno avvalersi dei suoi servizi tecnologici.
La comunicazione spiega per ciascuna piattaforma – tra cui Azure, Office 365, SQL Server e Windows Server – quali sono le soluzioni che forniscono garanzie ai sensi del GDPR in termini di gestione e sicurezza dell’immane mole di dati personali che i clienti immettono nei sistemi del colosso di Redmond.