Il 13 aprile 2021 il Comitato Europeo per la Protezione dei Dati (EDPB) ha adottato, dopo pubblica consultazione, la versione finale delle Guidelines 8/2020 on the targeting of social media users.
Le linee-guida mirano a fornire orientamenti pratici alle parti interessate e presentano esempi di situazioni diverse così da consentire di individuare rapidamente lo “scenario” più vicino all’attività di targeting che i singoli soggetti intendono mettere in pratica.
L’obiettivo principale delle linee-guida è chiarire ruoli e responsabilità del fornitore di social media e della persona interessata. A tal fine, vengono delineati, tra l’altro, i potenziali rischi per le libertà individuali, i principali attori e i rispettivi ruoli, l’applicazione dei requisiti fondamentali in materia di protezione dei dati, quali la liceità e la trasparenza dei trattamenti e la valutazione d’impatto sulla protezione dei dati, nonché gli elementi chiave degli accordi che disciplinano i rapporti tra i fornitori di social media e gli interessati. Inoltre, le linee-guida si concentrano sui diversi meccanismi di targeting, sul trattamento di categorie particolari di dati e sull’obbligo per i contitolari del trattamento di prevedere un accordo adeguato a norma dell’articolo 26 del GDPR.