A partire dal 25 maggio 2018, i Titolari del trattamento che rientrano nel novero dei soggetti obbligati ex art. 37 del Regolamento Europeo in materia di privacy (GDPR) dovranno designare come Data Protection Officer (DPO) un professionista che possieda un’adeguata conoscenza della normativa e delle prassi di gestione dei dati personali, che sia in grado di adempiere alle proprie funzioni in piena indipendenza e in assenza di conflitti di interesse, operando come dipendente, oppure anche sulla base di un contratto di servizi. E’ richiesto inoltre che il Titolare metta a disposizione del DPO le risorse umane e finanziarie necessarie all’adempimento dei suoi compiti.

Contrariamente a quanto propugnato da alcuni, e come si evince chiaramente dal dettato del par. 5 dell’art. 27 GDPR, non è necessario conseguire alcuna certificazione per ricoprire il ruolo di DPO. Quello che serve è l’aver maturato una qualche significativa esperienza sul campo (ad es. come Responsabili del trattamento o come consulenti), il possedere un’alta conoscenza della materia e l’essere oggettivamente in grado di gestire la posizione. L’esperienza sul campo (purtroppo) non la possiamo devolvere, ma per il resto puoi affidarti serenamente alle nostre cure.

Privacy.it, oltre a non proporre certificazioni, non propone corsi standard o ad aula mista, ma un percorso soggettivo mirato sulla tua persona perché qui si tratta di sviluppare una competenza decisiva per il tuo futuro professionale. Dapprima misureremo insieme a te tutti gli elementi soggettivi: il tuo portato professionale e lo stato delle tue conoscenze attuali. E poi progetteremo un programma di accrescimento mirato di modo da regalarti tutte le attitudini e, soprattutto, le certezze di cui hai bisogno per diventare un DPO affidabile e self-confident.